
Rischi e benefici del co-branding
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Il co-branding consiste nell’associazione fra una marca “ospitante” e una marca “invitata”, può essere di tipo funzionale o simbolico/affettivo e, aggiungerei, può prevedere accordi di carattere esclusivo o non esclusivo. Qui rischi e benefici connessi a questo tipo di strategie.

Branding e accordi tra imprese
Le imprese possono accordarsi per l’utilizzo, congiunto o disgiunto, delle rispettive marche, in vista del perseguimento di obiettivi comuni o autonomi, ma tra loro compatibili. Si tratta del merchandising dei marchi, della comunicazione cooperativa e del co-branding. Ma in cosa differiscono?

Essere “Trentenni”
I Trentenni che conosco sono autonomi, flessibili e determinati: vogliono o hanno già una professione che li appassiona e li diverta dato che l'attività lavorativa prende tanta parte della loro vita, guardano avanti e hanno mille idee e tanti progetti.

Sole e relax a Barcellona
Il lavoro spesso non lascia molto tempo per svagarsi e rilassarsi, dunque, complice la necessità di reperire qualche bella foto da inserire nell'house organ aziendale, perché non trascorrere un long week-end in una bella città europea come Barcellona? E se, nonostante le temperature ancora fredde, il sole intiepidisce e illumina le strade, Barcellona appare in tutto il suo splendore e contribuisce a rallentare lo scorrere del tempo e creare relax.

Marketing, brand e ruolo del cliente
Il ruolo del cliente/consumatore nel rapporto con le aziende/brand e con i loro approcci al marketing ripercorrendo le 4 ere della comunicazione:
era dell'AVERE > cliente UTILIZZATORE
era dell'ESSERE > cliente GIUDICE
era del VOLER ESSERE > cliente FAN
era dell'ESISTERE > cliente STAKEHOLDER

L’ufficio stampa e il suo lavoro
L'ufficio stampa è l'anello di congiunzione tra l'organizzazione dell'evento e l'ambiente esterno in cui l'iniziativa sarà prima promossa e poi collocata.

La distribuzione come alleato di brand
Le marche leader godono di un forte potere nei confronti della distribuzione, mentre le marche in via di affermazione devono sostenere una dura lotta per creare il proprio circuito distributivo. Affinché i soggetti che si occupano della distribuzione di una marca o di un prodotto si trasformino in alleati occorre innanzitutto coinvolgerli.

Leve di marketing: la DISTRIBUZIONE
l circuito di distribuzione corrisponde alla struttura composta dai soggetti che intervengono nel processo di scambio concorrenziale allo scopo di mettere beni e servizi a disposizione dei consumatori (B2C) o degli utilizzatori industriali (B2B).

Tattiche di prezzo
Alcune delle tattiche di prezzo che è possibile mettere in atto per predisporre positivamente il cliente.
La trappola del prezzo in periodi di crisi.