Farsi portare la spesa a casa non ha prezzo, per pagarla c’è MasterCard – ovvero – Le meraviglie di Casa Coop
Sono stata parecchio impegnata questa settimana tra Medioera, la mia selezione alla No Cash Week, la No Cash Cake, lo shopping, lo sciopero, il master, la cena di classe, gli altri impegni lavorativi etc. etc.
Non ho avuto il tempo di fare la spesa “seria” per la settimana e, per rimanere in tema di epayment ed e-services ho pensato di sfruttare la meravigliosa possibilità concessa a noi romani da e-Coop: ordinare “La Spesa che non Pesa” online, farmela portare a domicilio in un orario per me comodo e pagarla alla consegna con la mia Carta Prepagata MasterCard PayPass (come scritto in calce all’ordine).
Ecco l’ordine della spesa che mi verrà consegnata in giornata, ho evitato solo i cibi freschi perché per frutta e verdura preferisco vedere e scegliere personalmente quel che compro:
Coop non è nuova all’utilizzo del web per la fornitura di nuovi servizi e branded content, addirittura produce una web series completamente ambientata all’interno dei suoi punti vendita che veicola tramite il sito dedicato, la pagina Facebook e il canale YouTube. Di seguito la prima puntata di Casa Coop che però è già arrivata alla seconda serie! 🙂
Leggi anche:
– No Cash Week e il baratto – ovvero – Un aperitivo per 9 pagato con MasterCard in cambio di una cena per 2
– No Cash Week day 3 – Emma paga il caffè, Tonia il pranzo, per tutto il resto c’è MasterCard
– Lo sciopero non ha prezzo, per il taxi c’è MasterCard (con qualche sforzo)
– No Cash Week day 2 – Saltare la fila non ha prezzo, per tutto il resto c’è MasterCard
– Al tabacchi si può usare il bancomat, per tutto il resto c’è MasterCard
– Cook & Work: “No Cash Cake” – ovvero – Fare una torta non ha prezzo, per gli ingredienti c’è Mastercard
– No Cash Week day 1 – Essere tra i finalisti non ha prezzo, per tutto il resto c’è MasterCard
– Mi sono candidata alla “NO CASH WEEK”: votami e partecipa anche tu!
Esistono tanti piccoli negozianti che offrono la consegna a domicilio: diciamo che coop ha saputo creare un’opportunità di business, pubblicizzando il servizio – le risorse economiche sono decisamente diverse. Con la mia associazione ho realizzato un sito gratuito per permettere a tutte quelle piccole realtà (fornai, pizzerie, piccoli alimentari… artigiani insomma) di essere visibili in rete, a patto che effettuino la consegna a domicilio, in uno spazio che ricorda un po’ le pagine gialle: si chiama http://www.sceltaetica.it vieni a trovarci! Un saluto,
Alessandro
Ciao Alessandro, farò un giro sul tuo sito: grazie per la dritta! 🙂