Reflex Spray - campagna pubblicitaria

Il mondo sotto i piedi: riflessioni a partire da un antidolorifico

La campagna pubblicitaria multisoggetto di Reflex Spray volta a promuovere l’uso del suo antidolorifico istantaneo contro – credo – i crampi in occasione di sforzi atletici prolungati come quelli sostenuti in occasione delle maratone, mi ha letteralmente ispirato.

Il claim “Reflex Spray. Instant muscle pain relief.” [trad. ita. “Reflex Spray. Sollievo istantaneo dai dolori muscolari”] è didascalico, ma i visual sono – a mio avviso – tutti da contemplare: consistono nella raffigurazione fotorealistica di scarpe da ginnastica [probabilmente sneakers o qualcosa di similare adatto alla corsa] di cui si vede solo la parte a contatto con il terreno e, al posto della classica suola in gomma, presentano uno scorcio aereo delle città del mondo più importanti per i maratoneti, ovvero New York, Londra e Berlino.

Le tre immagini sono capaci di attrarre magneticamente lo sguardo. Le tre città sono perfettamente riconoscibili e, chi c’è stato o le ha osservate semplicemente su Google Maps, può avere la sensazione di esserne risucchiato, immaginandosi a passeggio [o di corsa in caso dei maratoneti 😀 ] tra quelle strade e quei palazzi resi appena distinguibili nella foto: il cielo sulla testa e il mondo sotto i piedi, assaporando panorama e profumi di quel meraviglioso viaggio, pronto a non fermarsi mai [aiutato anche dallo spray? 🙂 ].

Reflex Spray - campagna pubblicitaria
[via]

In questo caso la pubblicità riesce a creare un’empatia tutta particolare, fa venir voglia di macinare kilometri e kilometri di strade in giro per il globo nelle città più suggestive che si riescono a immaginare: una sensazione avvolgente, stimolante, bellissima.

Altre campagne pubblicitarie

1 commento

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] le mie email di qualche giorno fa mi son ritrovata la segnalazione della campagna pubblicitaria utilizzata per promuovere la settima edizione della “Giornata Nazionale della […]

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *