Comunicare il brand – ovvero – Il mio primo articolo su Comunicando
Da pochi giorni è uscito il numero di Gennaio/Febbraio di Comunicando 2013 [cliccando sul link potrete sfogliarlo e leggerlo online], la rivista che si definisce come “leader in Italia nelle applicazioni, idee, prodotti e tendenze per la comunicazione”. Da questo numero e per tutto l’anno troverete tra le sue pagine – tra le altre cose – un mio articolo elaborato per il magazine, ovviamente in tema di brand management “e dintorni”. Per la prima uscita ho scritto “Comunicare il brand”.
In “Comunicare il brand”, trattandosi del mio primo articolo per la rivista, ho pensato potesse essere una buona idea iniziare “dal principio” e concentrarmi sulla definizione del concetto di marca con il proposito di dissipare dubbi e false credenze a riguardo, soprattutto quelle legate a luoghi comuni diffusi.
Chiarita l’intangibilità del brand e la sua natura fluida, comprensiva di numerosi fattori tangibili e intangibili messi in risalto dagli strumenti utilizzati per comunicarlo, ho brevemente introdotto le tre componenti essenziali del brand building: competenze specifiche riguardo al metodo da utilizzare, empatia e creatività.
Buona lettura! 🙂
Le altre mie pubblicazioni
molto interessante 🙂
il mio personalissimo pensiero, da *non* esperto di marketing e comunicazione, è che spesso, nell’epoca dei social (che poi ci sarebbe da capire cosa si intende per “epoca dei social”) si fa ancora troppo uso di nomenclature, metodologie ed approcci vecchi.
Credo che il nodo di tutto sia nella frase conclusiva, che cito testualmente perchè rappresenta bene gli errori degli uomini di ieri e di oggi:
“n un’epoca in cui è spesso difficile riuscire a capire se sia ancora possibile essere originali, l’originalità va ricercata nel modo e nel metodo che si
utilizza per connettere elementi noti”