Starbucks e il Coffee Braille
Starbucks pensa proprio a tutti e cerca di rendere la propria brand experience unica, avvolgente e adatta a qualsiasi esigenza. Una delle ultime novità è la possibilità di scegliere i prodotto della nota marca sfogliando il menu in braille e, per presentarlo ai clienti che lo hanno ispirato, è stata ideata un’iniziativa molto creativa.
Nonostante io non sia un’amante del caffè di Starbucks, devo ammettere – avendo avuto la possibilità di frequentare moltissime volte i suoi punti vendita sparsi per tutto il mondo [tranne che in Italia] – che la sua attenzione alle esigenze della propria clientela è apprezzabile da molti punti di vista: dall’atmosfera accogliente dei suoi locali agli arredi informali che invogliano al relax, dalle innumerevoli tipologie di caffè che è possibile scegliere al servizio sempre curato e cortese, fino al wi-fi ad accesso libero.
Chi entra in uno dei punti vendita brandizzati Starbucks ha la sensazione di poterci rimanere “per sempre” comodamente seduto a uno dei meravigliosi divani dallo stile eclettico a sorseggiare una bevanda e mangiare muffin, preso dallo studio o dal lavoro che in un contesto del genere diventa anche più piacevole.
Ma l’attenzione nei confronti dei clienti pare non si concluda qui, ora Starbucks pensa anche a chi non può godere della vista dei propri ambienti, ma non c’è motivo per cui non possa essere attratto da dolciumi e caffè.
Per loro l’accorta marca ha creato un menu in braille e l’ha lanciato realizzando un manifesto che utilizza i chicchi di caffè al posto dei consueti caratteri dell’alfabeto braille.
[via]
Grade creatività e grande sensibilità da parte del brand di caffè più conosciuto al mondo.
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