Optional spiegati con ironia [Mercedes]
Mercedes lancia una nuova tecnologia sulle proprie automobili, un optional in grado di avvisare il conducente in caso di possibili collisioni con altri veicoli od oggetti. Sulla carta stampata la campagna pubblicitaria punta tutto sull’ironia, strappando più di qualche sorriso.
Mercedes, per spiegare la funzione del suo nuovo Collision Prevention Assist, un sistema integrato nelle sue auto in grado di valutare le probabilità di andare a sbattere contro qualcosa al fine di avvisare per tempo chi guida, crea una campagna pubblicitaria che utilizza le “frasi stereotipo” dei momenti peggiori, quelle in grado di mettere chiunque in allerta poiché “Vedi il pericolo avvicinarsi”, come recita il claim.
Con molta ironia, il brand di autovetture tra i più noti e venduti al mondo, propone ai lettori della propria campagna le frasi che si sentono ripetere dal capo, dal collega, dalla prole o dalla moglie/compagna/fidanzata/amante di turno quando una brutta notizia o un brutto momento è pronto a piombare su di loro: “Tesoro, dobbiamo parlare”, “Promettimi che non ti arrabbierai”, “Li avevi salvati quel file, giusto?” e “Vieni nel mio ufficio e chiudi la porta” cosa sono se non frasi che risuonano nella mente di chiunque come il campanello di Pavlov prima del peggior momento della giornata?
Posizionando tali frasi topiche nel visual della propria campagna in modo che somiglino fortemente alla segnaletica orizzontale che si può trovare in autostrada, Mercedes riesce a comunicare in modo chiaro quanto divertente che il suo Collision Prevention Assist manda un segnale di allerta del pericolo che sarà assolutamente reale, puntuale e preciso e che dovrà essere considerato da chi è al volante. E, oltretutto, riesce a farlo assicurandosi che l’utente rimanga sereno di fronte alla pubblicità, il migliore stato d’animo possibile se si vuole collegare la marca a una percezione positiva.
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