Useit - piattaforma di condivisione

Useit: guadagna prestando le cose che non usi!

Qualche tempo fa è nata Useit che si definisce come “la prima piattaforma di condivisione di beni, servizi, case o spazi fisici che rivoluziona il concetto di possesso”.

Si tratta di una sorta di ibrido tra una web app, uno strumento di social networking e un e-commerce che basa la propria attività sul “noleggio” di beni e competenze tra privati: Useit, dunque, interpreta perfettamente le caratteristiche della sharing economy e quelle delle monete alternative al fine di trasformare il concetto di proprietà in ottimizzazione dell’utilizzo.

Dal comunicato stampa:

Su Useit è possibile mettere a fattor comune il proprio tempo, beni e conoscenze (traendone un vantaggio economico diretto) e utilizzare beni e servizi altrui per il solo tempo realmente utile alle proprie necessità (risparmiando e conoscendo altri membri della community), riducendo contemporaneamente sprechi e impatto ambientale.

Tutti gli scambi sulla piattaforma sono effettuati attraverso u-coin che possono essere guadagnati mettendo a prestito i propri beni e servizi oppure adottando comportamenti premiati dalla piattaforma stessa. Gli u-coin guadagnati possono essere anche venduti ad altri user, in modo da trasformare in euro quanto percepito noleggiando i propri beni.
Oltre che guadagnati e messi in vendita, gli u-coin possono anche essere acquistati sulla piattaforma.

Per facilitare la creazione di un rapporto fiduciario, Useit fornisce una tutela sugli scambi che può crescere fino a 2.000 euro in relazione alla frequenza e alle modalità con cui gli utenti utilizzano la piattaforma.

Useit è anche su Facebook, Vimeo e YouTube

Altro sulle app

2 commenti

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] branded content, la web app consiste in uno spazio web usabile e ben strutturato che è possibile utilizzare concretamente per […]

  2. […] [ ] per lanciare una serie di iniziative a riguardo. Degno di nota lo spot teaser e l’app basata sulla realtà aumentata resa funzionante grazie al packaging delle patatine fritte. Vi […]

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *