Le meraviglie del lighting design in un biglietto da visita [personal brand]
Adrian Tan, lighting designer esperto in giochi di luce applicati alle scenografie teatrali, ha un biglietto da visita a mio avviso meraviglioso, oltre che sorprendentemente rappresentativo del proprio core business e vantaggio competitivo.
Tale business card, giocando sulla trasparenza della carta e sulla sapiente destrutturazione del lettering, non fa altro che usare la luce come elemento chiave per la decodifica delle informazioni in essa contenute.
Adrian Tan ha costruito il proprio biglietto da visita in modo che divenisse un importante strumento di presentazione del proprio personal brand, un medium interattivo che coinvolgesse l’interlocutore e lo guidasse nella comprensione delle “magie” del lighting design. La professione di Adrian Tan ha sicuramente incuriosito e ispirato l’estro creativo dell’art director preposto a confezionare la sua identità coordinata sino a indurlo a utilizzare l’illuminazione come elemento protagonista della decodifica della business card.
Il biglietto da visita è progettato in modo che le parole “lighting design” fossero decostruite nei loro elementi di base, ovvero una serie di linee rette o curve. Parte di queste linee sono state stampate sul fronte, parte sono andate a impreziosire il retro: solo posizionando la business card in controluce i termini appaiono quasi magicamente per intero e l’utente ha la possibilità di decifrare correttamente i segni.
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Una grande prova di creatività, rispetto dei valori e del vantaggio competitivo del personal brand appartenente al lighting designer… un’idea “illuminante”, direi! 😉
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