Jeep - ambient marketing

Parcheggi a prova di Jeep [guest post by Enrico Gigliotti]

Jeep, il brand statunitense che dal 1940 produce auto a trazione integrale – più comunemente note come “fuoristrada” – indistruttibili proprio come i carri armati usati nella Grande Guerra, tempo fa ha organizzato una campagna di ambient marketing in grado di mettere in risalto al meglio le specificità dei suoi veicoli.

L’idea semplice che sta alla base dell’operazione ambient marketing di Jeep rende la campagna estremamente efficace: si tratta di creare della aree di parcheggio riservate ai clienti del brand in luoghi altamente improbabili, in cui una normale autovettura non sarebbe mai in grado di sostare, mentre una Jeep non avrebbe alcun problema.
La realizzazione della campagna è a sua volta elementare: è bastato incollare le tipiche striscie bianche che indicano i parcheggi in luoghi quali inconsueti e difficili da raggiungere per un’auto quali scale, aiuole e pendii – ma comunque in contesto cittadino – per poi rifinire lo spazio con la “P” di parking e brandizzarlo con il marchio Jeep.

Jeep - ambient marketing

Risulta evidente che l’obiettivo primario della campagna sia quello di suggerire ai clienti acquisiti e potenziali che Jeep non è solo un fuoristrada, ma un un vero e proprio stile di vita, oltre a dimostrare di cosa sia capace il prodotto e di quanto sia versatile. Jeep, ha sempre prodotto veicoli destinati a strade inesplorate e fuori mano, ma con tale campagna l’azienda suggerisce al pubblico un uso anche cittadino, dove le tecnologie studiate dal brand fanno sì che il cliente possa guidare la vettura anche su strade trafficate e in spazi ristretti rispetto a quelli della vita “fuori città”.
Se da una parte, però, Jeep pare adattarsi alla vita di città, dall’altra l'”onnipotenza” associata ai fuoristrada sembra prendersi beffa del codice stradale, “reiterpretandolo” a proprio piacimento e garantendo comunque delle “sfide avventurose” anche a chi resta in città.

La creatività della campagna di ambient marketing Jeep, comunque, a mio avviso risiede soprattutto nell’avere “mostrato” le prestazioni dei veicoli Jeep senza aver utilizzato il prodotto, lasciando semplicemente parlare il suo marchio e l’immaginario collettivo a questo connesso, non credete?

Autore: Enrico Gigliotti – 2° anno IED Management Lab

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  1. […] siano passati diversi anni da quando l’ha messa a punto. Si tratta di un’operazione di ambient marketing sviluppata all’interno di studi dentistici specializzati nel trattamento dei bambini e volta […]

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