Lidl e i voucher per aumentare i prezzi
Un’altra campagna pubblicitaria Lidl di quest’anno, un’altra trovata provocatoria. Stavolta la famosa catena di supermercati si rivolge al suo pubblico del Regno Unito distribuendo dei voucher molto, molto speciali.
Lidl, sempre con lo scopo di comunicare al proprio target che per gustare cibi di qualità non occorre spendere una fortuna, ha lanciato qualche mese fa l’ennesima campagna pubblicitaria basata su una tagliente ironia. L’effetto particolarmente provocatorio dell’iniziativa sta soprattutto nell’aver – non senza un abile utilizzo delle dinamiche di pensiero laterale – trasformato il voucher, uno strumento legato alle promozioni basate sul taglio dei prezzi e sulla scontistica, nel suo esatto alter ego. Lidl, infatti, ha creato e inserito al posto dei propri spazi pubblicitari su carta stampata dei voucher che, anziché tagliare i prezzi di alcuni alimenti, proponevano ai destinatari di utilizzarli per definire di quanto aumentare il costo delle merci.
La stravagante bodycopy, dunque, recita:
“We know it’s sometimes hard to believe that our food and drink could possibly taste so delicious when it costs so little. For that reason, we’ve created these special ‘Money On’ vouchers for you to add as much as you like to the prices of our great products. (If you really do believe that higher prices mean higher quality.)”
Trad. Ita. “Sappiamo che a volte è difficile credere che il nostro cibo o le nostre bevande possano effettivamente avere un gusto così delizioso quando costano così poco. Per questa ragione, abbiamo creato questi speciali voucher ‘Aggiungi soldi’ per permetterti di aumentare quanto più ti piace il prezzo dei nostri fantastici prodotti. (Qualora tu ritenga che prezzi più alti significhino maggiore qualità.)”
[via]
Un’altra interessante trovata creativa per esplicitare in maniera innovativa l’ormai consueto messaggio di marca, no?
Altre campagne pubblicitarie
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!