Commedie teatrali pay-per-laugh [Teatreneu]
Il pay-per-laugh è la strabiliante trovata della compagnia teatrale indipendente spagnola Teatreneu per attirare pubblico ai propri spettacoli nonostante l’aumento delle tasse sulle performance teatrali voluto dal governo. Come funziona? Continuate a leggere per conoscere i dettagli della loro campagna di ambient marketing! 😀
A causa della crisi economica, in Spagna il governo ha aumentato le tasse sugli spettacoli teatrali dall’8% al 21% con conseguenze disastrose in termini di perdita di pubblico, soprattutto per le compagnie e i titoli meno conosciuti. La compagnia teatrale indipendente Teatreneu, però, non si è lasciata scoraggiare e ha usato il proprio genio creativo per risolvere la situazione.
A garanzia della qualità delle proprie commedie, infatti, Teatreneu ha creato un nuovo sistema di pagamento, il pay-per- laugh, secondo il quale il costo del biglietto è basato sulla quantità di sorrisi e risate che lo spettacolo riesce a strappare allo spettatore. Com’è possibile? Grazie a un sistema basato sulle dinamiche dell’ambient marketing: di fronte a ogni seduta del teatro è stato installato un sistema di riconoscimento facciale in grado di rilevare i sorrisi.
Gli spettatori potevano dunque entrare gratuitamente nel teatro, sedersi comodamente al posto assegnato loro e godersi lo spettacolo. Alla fine della performance avrebbero dovuto corrispondere 30 centesimi di euro per ogni sorriso fatto sino a un massimo di 80 risate, ovvero 24 euro che, per chi si fosse sbellicato dalle risa, sicuramente è stato un grandioso investimento, non credete?
Il risultato interessante è che, a quanto pare, la media del costo del biglietto è aumentata di 6 euro rispetto allo storico e, grazie al passaparola e alla copertura mediatica gratuita che la geniale idea ha comportato, gli spettatori di Teatreneu sono stati il 35% in più portando la compagnia a ricavare quasi il doppio da ogni spettacolo in pay-per-laugh e – ovviamente – a vedersi copiata l’idea da molti altri teatri indipendenti.
[via]
Un fantastico modo per coinvolgere lo spettatore, fargli percepire la qualità degli spettacoli, modulandone il costo in base – essenzialmente – al suo grado di soddisfazione, dunque garantendo il suo “investimento”.
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