Per Natale mi sono regalata un restyling
Sorpresa! 😀
Con l’aiuto del mio art director preferito, Niko Demasi, mi sono regalata il restyling grafico di questo blog!
Nato come un eperimento creato completamente da me, che comunque non sono né una grafica, né una web designer, il blog è andato crescendo e necessitava un’aggiustatina professionale per apparire in tutto il suo splendore e continuare a darmi una mano nel veicolare il mio personal brand.
Questo template mi è sempre piaciuto: un tema che mi permettesse di mostrarmi senza esagerare ché alla fine sono timida; che si reggesse sui miei piedi (sono proprio i miei! 😀 ) evidenziando la mia spiccata e onnipresente “voglia di indipendenza”; che desse nella home una panoramica dei contenuti mettendo in evidenza le immagini e rendendosi metafora della mia memoria visiva (per la quale è anche utilissimo! 😛 )…
Sinché lo sfondo è stato grigio era un po’ cupo e non garantiva una leggibilità perfetta, oltretutto mi obbligava all’utilizzo di link di colore scuro, affinché risaltassero: ora posso finalmente utilizzare il verde, il mio colore preferito, e invece di un foglio di cartone in bianco e nero sostengo un bel foglio che mi piace pensare essere di carta riciclata, ché anche quella fa molto “green”!
Oltre ai “vezzi grafici”, comunque, al tema mancava un po’ di accuratezza, di “care“… e, per tener fede alle mie promesse, non era più possibile rimandare oltre, dopo più di un anno!
Vi piace? Che ne pensate?
Leggi anche:
– Brand 2.0 (2ª puntata) – Storytelling per ottenere una solida brand reputation online (e offline)
– Reputazione e vendite – ovvero – la mia intervista su “Vendita Referenziata”
– “Esperienze di marketing personale” l’ebook gratuito di Stefano Principato
– BRAND 2.0 (1ª puntata) – Dalla brand identity alla brand reputation con i social media
– Il cane che ha compreso l’importanza del personal branding
– Kaizen e aziende – ovvero – Creatività, miglioramento e… social media
– Il marketing personale e… la mia intervista
– Whohub: fare business networking utilizzando un’intervista
– Personal Branding: The Brand called You
– Il Brand è una promessa
– Attenzione al “micro”: cosa connette “Lie to Me” a Twitter
Molto bello, complimenti!!
Grazie mille! 🙂