Gli zombie o la SWAT ti consegnano la pizza? Forse hai ordinato da Domino’s
Domino’s Pizza lancia un nuovo servizio di delivery in modo che chi vuole possa vedersi consegnare a domicilio, non solo la pizza, ma anche il film da guardare mentre la si mangia. La campagna pubblicitaria creata in tale occasione è un avvincente esercizio stilistico di branded content sui film di genere.
Qualora vi capitasse di vedervi consegnare la pizza da un folto gruppo di zombie affamati o da un intero reparto SWAT, sempre che riusciate a sopravvivere allo shock e manteniate calma e sangue freddo, riflettendo vi tornerebbe in mente che avete ordinato da Domino’s Pizza aderendo al nuovo servizio di delivery che, oltre le cibarie, si sarebbe incaricato di portarvi a casa anche il film da guardare con gli amici.
La nuova campagna multisoggetto del noto brand risulta essere un’azione di puro brand entertainment basato sulla sineddoche che vede il concetto di “cinema” sostituirsi a quello “di film”: è un vero e proprio set cinematografico completo di comparse perfettamente calate nella parte a raggiungere il cliente Domino’s con i cartoni contenenti la pizza ordinata a domicilio e il film di genere che gli si è voluto associare. Peccato che il malcapitato cliente lo riesca a scoprire solo alla fine dello spot, dopo il terribile spavento causato dal terribile contesto da cui è stato circondato. Solo alla fine, infatti, la troupe si palesa: fonici, macchinisti, lo staff della regia e della direzione della fotografica emergono dai propri nascondigli fuori dal set e iniziano a scherzare con gli attori che, da terribili zombie e poliziotti in assetto antisommossa, dopo il “cut” di fine scena si trasformano in entusiasti figuranti.
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Perfetta la regia, godibile il contrasto tra il “prima” e il “dopo” la consegna della pizza, meravigliosa la faccia del cliente Domino’s quando dal completo relax della quotidianità si ritrova “nel” film, nonché il suo sorriso stirato quando inizia a rendersi conto che si tratta di una montatura. Bello! Non so se riuscirei a mangiare la pizza di Domino’s, ma sicuramente la ordinerei per vedere se succede veramente! 😉
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